Il Canale Horeca rappresenta uno dei rami più importanti dell’industria alberghiera e della ristorazione. Comprende un ampio numero di attività quali hotel, ristoranti, bar e persino servizi di catering.
Si tratta generalmente di piccole e medie imprese, soprattutto in Italia, a cui vanno aggiunte le proposte delle aziende più grandi e delle multinazionali, come quelle specializzate nella produzione delle bevande e dei prodotti surgelati.
Il Canale Horeca ha assunto importanza e sviluppi crescenti negli ultimi anni. Vediamo insieme quali sono i tratti che lo caratterizzano oggi in Italia.
Canale Horeca: le caratteristiche
Le attività Horeca (qui maggiori info su cosa significa il termine Ho.Re.Ca) sono catalogabili secondo due macro-categorie principali, off-trade e on-trade. Fanno parte del primo gruppo le realtà che propongono alimenti e/o bevande la cui consumazione avviene fuori dai confini dei locali, come market e negozi al dettaglio.
Nel secondo gruppo troviamo invece quelle attività che hanno come peculiarità una consumazione direttamente sul posto. Sono perciò da considerarsi Horeca caffetterie, fast food, ristoranti, bistrot, pizzerie, bar, osterie, trattorie, pub, discoteche, club, mense, strutture ricettive per gli eventi, ecc. ecc.
Questo tipo di classificazione è riconosciuta non solo in Italia ma anche all’estero: è quindi da percepire nell’ottica di un costante aggiornamento, visti gli impulsi alla nascita di nuove tipologie di locali, nonché attualizzabile con particolari specificità rispetto al Paese di riferimento.
Perché il Canale Ho.re.ca. è importante
I motivi per cui il Canale Horeca è così importante sono diversi.
Per i produttori del settore agro-alimentare si tratta di un terreno fertile come pochi. Essi hanno la possibilità di proporre presso le attività Horeca bevande e specialità a prezzi superiori di quelli consueti. A livello generale, i margini di guadagno sono più ampi ed elevati.
Allo stesso tempo, per i brand sono occasioni che permettono di valorizzare la propria immagine, fidelizzando la clientela. Lo sanno bene aziende piuttosto note che scelgono di investire in maniera importante in termini di marketing, facendo sì che il proprio logo risulti ben visibile all’interno dei locali.
Inoltre, queste attività sono ideali per lanciare prodotti nuovi e vedere come vengono accolti dalla clientela, persino per costruire tendenze, sia passeggere che durature.
Dal punto di vista dei singoli locali, essendo un settore molto inflazionato, quello che risulta importante è creare una proposta originale e ben distinguibile, dalla chiara identità. Sarà essenziale che gli avventori possano percepire con immediatezza un valore aggiunto, in cui riconoscersi e poter scoprire nuove soluzioni da integrare per il proprio tempo libero.
Gli ambiti di elezione dell’Horeca
La grafia corretta del termine Horeca sarebbe in realtà la seguente: Ho.Re.Ca. Parliamo infatti di un acronimo costituito dalle prime lettere in lingua inglese di tre vocaboli: Ho (che deriva da Hospitality), Re (che è l’inizio del termine Restaurant) e Ca (che indica in verità due parole, ovvero Cafè e Catering).
Ci siamo soffermati su questa precisazione lessicale perché mostra meglio di qualsiasi altra le categorie che rientrano all’interno di questo ambito così ampio, cruciale e al tempo stesso complesso dell’economia.
Ne fanno parte attività quali trattorie, hotel, alberghi, ristoranti, pizzerie, pub, gastronomie, rosticcerie, bar, gelaterie, pokerie, solo per citare quelle principali. La particolarità italiana è che sono comprese le strutture di stampo ricettivo che si dedicano all’intrattenimento: parchi tematici in cui sono ubicati punti di ristoro, bar o ristoranti, nonché discoteche e locali in dove avviene la somministrazione di cibi e bevande.
Altri locali che possono definirsi Horeca sono campeggi, ostelli, rifugi di montagna, bistrot, mense aziendali, le soluzioni della distribuzione automatizzata, le imprese impegnate nella trasformazione di bevande, cibi e preparati. L’elenco è decisamente lungo.
Stando alle statistiche nel Belpaese si possono annoverare circa 500.000 strutture che appartengono al canale Horeca, a fronte di un mercato capace di superare i 50 miliardi di euro di fatturato su base annua.
Come spesso accade nell’economia nazionale, parliamo nella maggior parte dei casi di piccole e medie imprese, con attività che risultano altamente specializzate e hanno modo di offrire una qualità e dei servizi di assoluto livello: un tratto che le rende meritevoli di interesse anche su scala internazionale.
Horeca e GDO: sono la stessa cosa?
Quando si parla di canale Horeca è essenziale evitare di fare confusione con un altro settore del mondo imprenditoriale, con cui ha punti di contatto e allo stesso tempo presenta marcate differenze in termini di appartenenza e caratteristiche.
Si tratta della Grande Distribuzione Organizzata o GDO, all’interno della quale rientrano unicamente le imprese che si interessano della vendita dei prodotti food & beverage.
Le prime forme di Grande Distribuzione Organizzata sono nate in Europa. Facciamo riferimento, nello specifico, ai grandi magazzini: degli ampi spazi dove le persone potevano trovare un ampio assortimento di prodotti destinati a soddisfare le diverse esigenze a prezzi accessibili. Sono stati per molti versi i precursori dei supermercati e dei centri commerciali.
Se, quindi, nella GDO il focus è la vendita degli alimenti, nell’Horeca le varie attività si dedicano al loro consumo secondo una formula diversa da quella domestica, ovvero “away from home”.
Una precisazione. Con l’avvento delle realtà che prevedono una fruizione a domicilio il canale Horeca ha trovato sviluppi ulteriori. Fanno parte quindi della categoria i locali che offrono il servizio di take away o di trasporto delle proprie proposte gastronomiche.
Il ruolo delle attrezzature professionali nel canale Horeca
Le attrezzature professionali da sempre svolgono un ruolo cruciale in un mondo quale quello Horeca, che vede per sua stessa natura il perfetto equilibrio tra macchinari e professionalità degli addetti ai lavori.
In particolare, le attrezzature per l’hotellerie e la ristorazione occupano un ruolo rilevante affinché il comparto possa offrire un’offerta ottimale e di volta in volta migliore per quanto concerne l’efficienza, la precisione e la riduzione delle tempistiche.
Tutti aspetti che vanno di pari passo e che ne includono un altro non meno rilevante da considerare, ovvero l’estetica. Parliamo del resto di soluzioni gradevoli alla vista e al contempo funzionali: non di rado si capita che incontrino lo sguardo attento del cliente e devono essere impeccabili. Ciò è vero anche per quelle attrezzature classificate come accessori, come gli accessori bar gelateria e gli accessori gastronomia.
Si va dai piani cottura ai frigo professionali, fino a quello che è per molte realtà il punto di interazione principale con l’utenza: il bancone bar. Il luogo dove avviene la somministrazione diretta delle bevande e spesso dei cibi.
Altrettanto importanti le vetrine espositive, che si trovano disponibili secondo una varietà di tipologie, a seconda del tipo di temperatura che devono garantire e dello stile con cui sono pensate.
Le attrezzature di ultima generazione attualmente a disposizione delle realtà Horeca sono concepite anche all’insegna della sostenibilità e del risparmio energetico, nonché della massima personalizzazione.
Opzioni tailor made e che, nel caso di Modulo Inox, rendono possibile un recupero e un conseguente riutilizzo di componenti già esistenti. Qualcosa che risulta possibile grazie all’alto know how del personale, altamente formato ed esperto, nonché in virtù di macchinari all’avanguardia e performanti.
Gli ultimi trend dell’Horeca
L’affermazione del design nel mondo Horeca è da diversi anni un dato di fatto: ne è la stessa esemplificazione nell’approccio al cliente come nella scelta delle singole componenti, comprese quelle dell’arredo cucina.
È anche il punto di partenza per una filosofia green, dove ecologia, modernità e razionalizzazione dei gesti nonché degli spazi vanno assieme. L’obiettivo è quello di offrire all’utente un’esperienza di divertimento e relax, facendolo sentire coccolato e a suo agio.
Il tutto nel rispetto dell’ambiente e senza rinunciare alla bellezza, persino alla sperimentazione. Tratti che possiamo ritrovare nei diversi ambiti che vanno a costituire l’Horeca.
Conclusione
Il Canale Horeca presenta molteplici opportunità interessanti per le aziende, in termini di immagine, fatturato e visibilità. Potenzialità destinate a conoscere ulteriori sviluppi futuri, complice anche la digitalizzazione che sta portando verso una crescita costante della ricerca di una fruizione non in presenza.
A puntare l’attenzione su questo aspetto è stato per primo il Rapporto Annuale della Fipe-Confcommercio per il 2020, il quale ha mostrato come le realtà del Canale Horeca hanno aumentato soluzioni di distribuzione automatica, travel retail e i punti vendita vicini agli uffici. Un trend destinato a ulteriori sviluppi interessanti.