Il segreto per un espresso perfetto? Le teorie sono diverse. C’è chi si concentra sulla miscela del caffè, chi sulla qualità della macchinetta, chi ancora, semplicemente sulle sue stesse sensazioni nel momento in cui lo realizza.
E se tutte queste teorie andassero nella medesima direzione, risultando tutte valide? Nel senso che l’attrezzatura e la miscela di qualità sono importanti, ma a parità di fattori alla partenza c’è un elemento che riesce a fare la differenza e merita perciò di essere valorizzato: l’abilità di chi fa l’espresso.
Un espresso perfetto è una vera e propria arte, frutto di manualità, predisposizione, talento, esperienza e elementi tecnici di supporto di alto livello, inclusa una componente spesso sottovalutata ma invece decisiva come la tramoggia.
In questo articolo vi portiamo alla scoperta di come realizzare un espresso perfetto, qualcosa che è indubbiamente anche una questione di mano (ma non solo).
I passaggi per ottenere un espresso perfetto
La fase più delicata quando si prepara un espresso è la pressatura. Tenendo presente l’unicità di ogni essere umano, pressare nel modo corretto il caffè è qualcosa di piuttosto difficile da insegnare.
Il motivo è semplice: ogni persona è differente e si trova a conseguire in maniera personale questo semplice gesto, apportando una pressione differente, anche nel corso della sua stessa vita.
Ma torniamo ai passaggi a cui prestare attenzione così da realizzare un espresso degno del palato più esigente. Questi sono:
- Si comincia dallo svuotare il residuo dell’ultimo espresso realizzato. Il gesto è noto: una battuta energica nel battifondi.
- Verifica della pulizia del filtro. Se la battuta energica precedentemente realizzata non si rivela sufficiente, occorre andare più a fondo nella pulizia, aiutandosi con un cucchiaino o un pennello. Questa fase è essenziale così da assicurare la perfetta erogazione dell’acqua necessaria all’estrazione del caffè.
- Si passa delicatamente la spugna sul gruppo dedicato al caffè. In questo modo si riesce a far sì che i bordi del filtro risultino effettivamente puliti, evitando che l’acqua possa fuoriuscire nella parte laterale: in questo caso si avrebbe un’estrazione scorretta del caffè.
A questo punto che si è pronti per la preparazione vera e propria del caffè, disponendo la miscela all’interno e poi pressandola.
Sulla scelta della miscela da preferire per realizzare un espresso perfetto ci sarebbe molto da dire. Il consiglio generale che possiamo darvi è quello di sceglierla di qualità e in base al proprio palato. Perché si prepara meglio ciò che piace di più.
La pressatura del caffè? Un’arte!
Cos’è la pressatura del caffè se non un’arte? Per realizzarla si rivela fondamentale aiutarsi con un pressino, da adoperare con un movimento verticale che va dall’alto verso il basso. È essenziale che questo attrezzo sia di buona fattura, realizzato in un materiale pesante. Va utilizzato sempre ben asciutto.
La pressatura è necessario che venga fatta in maniera energica e rapida, facendo ruotare il pressino una prima volta di 1/3 per poi ripassarlo una seconda volta così da pareggiare la superficie, che dovrà essere perfettamente orizzontale: in questo modo anche l’erogazione dell’acqua sarà ottimamente bilanciata.
Adesso non resta che far partire la macchinetta del caffè, mettendoci un po’ di gioia: l’ingrediente segreto per un espresso perfetto!