Il food delivery rappresenta una delle tendenze più rilevanti della ristorazione contemporanea. Molteplici le realtà che lo propongono, sia in maniera esclusiva, sia integrandolo all’interno della loro proposta. Non a caso si tratta, per molti versi, di un settore a sé.
In questo articolo cerchiamo di rispondere a una domanda specifica, ovvero cosa serve per avviare un’attività di food delivery per quanto riguarda le attrezzature? Se volete scoprirlo non vi resta che proseguire nella lettura!
Cos’è il food delivery?
Food delivery è un termine inglese di recente introduzione che sta a indicare quella che una volta era comunemente nota come consegna a domicilio. Si tratta di un servizio molto diffuso e che piace molto al cliente, il quale può così ricevere comodamente presso il domicilio desiderato il cibo che più desidera a un orario concordato.
Le problematiche del food delivery sono principalmente due, nella ristorazione attuale: garantire una consegna puntuale e fare in modo che gli alimenti arrivino in maniera ottimale a destinazione. Questioni entrambe delicate e che richiedono accortezze particolari a seconda che a offrire il servizio di consegna a domicilio sia una pizzeria, un sushi bar, una pokeria o una gastronomia, per fare degli esempi.
Le attrezzature della ristorazione possono dare un aiuto importante in tal senso. Vediamo come.
Food delivery: le attrezzature indispensabili
Le attrezzature a cui prestare particolare attenzione, quando si offre un servizio come quello del food delivery, sono molteplici. Vediamo quali sono quelle comuni alle diverse realtà della ristorazione:
- Vetrine frigo refrigerate e/o riscaldate. Le pietanze ordinate dal cliente è importante che arrivino alla giusta temperatura. Vi piacerebbe un piatto di pasta freddo oppure, al contrario, un sushi bollente? Per ottenere un risultato ottimale non basta calcolare bene i tempi, quello che davvero permette di fare la differenza è dotarsi di vetrine refrigerate e/o riscaldate, a seconda del menù. Trattandosi di mobili a vista, è necessario che presentino un design gradevole, soprattutto se il locale non effettua unicamente il servizio di food delivery.
- Frigorifero e cella frigo. Conservare le materie prime in maniera adeguata è indispensabile, nella ristorazione. Per garantire procedure in linea con i parametri dell’HACCP si rivela imprescindibile dotarsi di un frigorifero capiente, a cui affiancare, se il volume di consegne lo richiede, una cella frigo. I modelli più attuali sono quelli a risparmio energetico: ecologici e capaci di far risparmiare non poco sulla bolletta.
- Banco da lavoro. Avere lo spazio in cui preparare le pietanze gastronomiche è qualcosa che richiede un’attenzione particolare a livello progettuale. L’obiettivo è quello di poter avere tutti gli ingredienti a disposizione e in maniera funzionale rispetto ai piani di cottura. Un discorso valido specialmente nel caso di una gastronomia o di una pizzeria.
Conclusioni
Queste sono le attrezzature minime e indispensabili per avviare un’attività di food delivery.
Ce ne sarebbero molte altre da predisporre, così da garantire un servizio ben progettato a tutti i livelli. Per ulteriori consigli leggete questo articolo: troverete altre idee per rendere ancora più efficiente la vostra attività.