Il Natale ha, in ogni regione d’Italia, le sue tradizioni. Il lato “più spiritoso” di pranzi e cene può però essere movimentato un po’ con dei cocktail per nulla scontati, da gustare in compagnia. Di seguito ti proponiamo tre idee di drink adatti all’aperitivo – ma anche al dopocena! – durante le feste natalizie. Chi lavora nel mondo Ho.Re.Ca., sia in modo diretto che indiretto, conosce l’importanza di rendere i momenti di festa ancor più speciali con proposte adatte, che siano in grado di stupire.
Il creativo: Very Peri di Bruno Vanzan
Bruno Vanzan, mixologist e campione del mondo di bartendering, ha creato tre nuovi cocktail con l’obiettivo di permettere a chiunque di preparare degli aperitivi al top, anche fra le mura domestiche. Uno dei tre è il Very Peri, ispirato all’omonimo colore PANTONE 2022: non a caso le sfumature viola della bevanda saranno da mozzare il fiato.
La sua storia: Nulla da aggiungere sulla storia freschissima di questo colorato cocktail. Bruno Vanzan, il suo ideatore, è un volto noto sia della televisione che del suo settore, dove è stato più volte premiato. Nel 2021 è stato insignito del premio Barawards Innovazione.
La ricetta:
- 4cl liquore alla violetta Iovem (che conferisce uno straordinario colore violetto al drink)
- 2cl Tequila
- 3cl Succo di limone
- 1cl Zucchero liquido
Come si prepara: shakerare gli ingredienti e poi versare il tutto in un bicchiere tumbler ripieno di ghiaccio. Guarnire con dei fiori edibili.
L’elegante: Mimosa
Giallo luminoso, festivo e con tanto di bollicine: il cocktail Mimosa è fresco, leggero e amato in ogni angolo del pianeta. Inventato quasi cento anni fa a Parigi, deve il suo nome al colore, che ricorda quello dell’omonimo fiore. Perfetto come aperitivo, mixa il prosecco con l’arancia.
La sua storia: Considerato oggi dall’International Bartender Association (IBA) un contemporary classic, il Mimosa nasce nel 1925 all’Hotel Ritz di Parigi dall’idea di un barman. In realtà, non tutti sanno che appena una manciata di anni prima, a Londra, precisamente al Buck’s Fizz, era nato un cocktail praticamente identico, che ha poi preso il nome del locale dove è stato inventato. L’IBA oggi accetta entrambi i nomi, anche se Mimosa va per la maggiore.
La ricetta (secondo l’IBA):
- 7.5 cl di succo d’arancia appena spremuto
- 7.5 cl di prosecco
Come si prepara: in un bicchiere flute versare il succo d’arancia fresco e poi, lentamente, il prosecco. Mescolare con delicatezza e guarnire con dell’arancio.
Il classico: Negroni
Negroni è una vera e propria garanzia in fatto di aperitivo italiano e il rosso che lo caratterizza è perfetto
per il clima natalizio. Ritenuto uno fra i classici dalla International Bartender Association, è anche fra i più apprezzati. Adottando questa soluzione si andrà sul sicuro senza però risultare noiosi. Ricordiamo infatti che il Negroni è il fratello strong dell’ancor più classico Americano, che rinuncia al gin per la tonica.
La sua storia: del Negroni abbiamo già parlato ampiamente. La sua storia è piuttosto lunga, perché nasce a Firenze nel 1919 da un’intuizione del Conte Camillo… leggi di più.
La ricetta (secondo l’IBA):
- 3 cl Gin
- 3 cl Bitter Campari
- 3 cl Vermouth rosso
Come si prepara: in un bicchiere old-fashioned colmo di ghiaccio versare gli ingredienti e poi mescolare. Guarnire con una fetta d’arancia.
I cocktail adatti alle feste di Natale sono in realtà tantissimi: crediamo però che prendere spunto da queste tre ricette potrebbe rivelarsi un’ottima idea!