Il poke bowl è un piatto di origine hawaiana che già da alcuni anni sta conquistando l’Europa. Una preparazione gastronomica che si trova proposta presso attività ad hoc, come appunto la pokeria, sempre più presente nelle città italiane e persino presso i reparti sushi ed etnici di alimentari, gastronomie e supermercati. Un successo che non accenna a fermarsi.
Cos’è il poke bowl
Il poke bowl non è altro che una ciotola in cui si trovano alimenti che, come suggerito dalla parola hawaiana “pohkay”, presentano diversi ingredienti “tagliati a pezzi”. Il poke è infatti un piatto tipico della cucina delle Isole Hawaii, in cui è apprezzato dai viaggiatori della costa occidentale americana. La sua ideazione pare risalire intorno all’Ottocento, periodo da cui si è poi diffuso costantemente in tutte le città dell’arcipelago hawaiano. È rappresentativo in maniera significativa dell’identità nazionale, un po’ come la birra Guinness in Irlanda o la pasta in Italia.
Nella ciotola trova spazio una base di cerealicola come il riso bianco o scuro, insieme al pesce crudo tagliato a pezzi e a tutta un’ampia gamma di alimenti che ne fanno da complemento, a cominciare dalle verdure, dalla frutta e dai semi oleosi come ad esempio il sesamo.
In Italia il poke bowl si sta diffondendo, come cibo etnico di tendenza, già da alcuni anni, sulla scia di una preparazione come il sushi. Negli USA è invece presente da più tempo, essendo le Hawaii il 50° stato federato dell’Unione.
Le ragioni di un successo inarrestabile
La bellezza del poke bowl è nel fatto che può essere composto in maniera altamente personalizzata e sempre diversa. È un piatto sano, gustoso e genuino, adatto persino a chi presenta intolleranze: ognuno, infatti, può scegliere, semplicemente, gli ingredienti con cui si sente più a suo agio.
Il poke si rivela perfetto per quelle persone che desiderano andare al ristorante e poter mangiare senza rinunciare a sentirsi bene con sé stesse e persino curare la dieta. Il poké non presenta particolari “miscugli”, gli ingredienti sono spesso a crudo e ognuno si trova esposto in un contenitore separato.
Il poke bowl è un piatto economico, che si prepara in pochi minuti e si rivela perciò adatto sia alla pausa pranzo sia in occasione di un pic nic. Non è un caso se sono sempre di più le realtà del food delivery, come le stesse pokerie, che lo propongono, ognuna secondo un mood originale, con la possibilità di ordinarlo online e di consegnarlo direttamente presso il domicilio. Il tutto mantenendo l’alta personalizzazione del poke, attraverso portali ad hoc che consentono di selezionare le diverse variabili. La qualità, a livello di conservazione delle materie prime come dal punto di vista estetico, risulta sempre al top, in grado di stuzzicare non solo il palato ma anche tutti gli altri sensi.
Pertanto, per realizzare un poke bowl gradevole come non mai si rivela necessario avere le giuste attrezzature della ristorazione, a cominciare dalle vetrine refrigerate per l’esposizione degli alimenti, fino all’abbattitore di temperatura, un macchinario ideale con alimenti come il pesce crudo, e agli stessi elettrodomestici predisposti per la refrigerazione. Solo in questo modo è possibile realizzare un poke, e aprire una pokeria, nel segno della qualità e in grado, con una comunicazione online ben studiata, di dare i giusti risultati dal punto di vista dell’effettiva redditività economica.