Ogni dettaglio – e, come vedremo, anche la tramoggia – è fondamentale per offrire al cliente un caffè squisito! esistono per giunta varie regole da seguire caratterizzate nel dogma delle cinque “M”: miscela, macinatura, macchina, mano e manutenzione e proprio per quest’ultima è fondamentale una delle parti che Modulo Inox offre fra gli accessori che compongono la macchina per la sua preparazione, la tramoggia.
Spesso non viene erroneamente nominata, anche se in realtà costituisce un elemento fondamentale per garantire un corretto stoccaggio dei fondi di caffè e assicurare una perfetta pulizia della postazione di lavoro.
Tramoggia: che cos’è?
Se cerchiamo sul dizionario questo termine è probabile che venga fuori prima l’accezione arcaica, di quando la tramoggia fu inventata in ambito agricolo, allo scopo di convogliare in un unico punto il grano da macinare. Si trattava infatti di un contenitore dalle grandi dimensioni a forma piramidale, o a cono capovolto, con un’apertura sul fondo, impiegato essenzialmente per raccogliere un qualsiasi materiale dall’alto verso il basso. Anticamente, era realizzata interamente in legno e costituiva un attrezzo fondamentale per l’attività agricola per non perdere nemmeno un solo chicco di grano del prezioso raccolto.
Attualmente la tramoggia assume due ruoli dentro al delicato e perfetto meccanismo della macchina per espresso: oltre al significativo cassetto di raccolta dei fondi del caffè, viene chiamato con lo stesso nome in gergo tecnico anche “il macinino”, la cui funzione consente una corretta macinatura istantanea del caffè, per garantire un aroma unico e un caffè sempre fresco.
Il suo utilizzo nell’ambito del settore Ho.Re.Ca. è indispensabile perché all’interno del complesso e affascinante mondo del caffè e della sua macinatura al bar assicura pulizia e ordine, così da non interferire sull’offerta di un prodotto sempre macinato al momento. Per riuscire ad individuare la tramoggia in un qualsiasi bar basterà far cadere l’occhio sulla si tratta infatti della parte concava del macinino. Dal latino, questa parola deriva da trimogia, ovvero tre moggia, unità di misura del grano in tempi antichi.
Oggi, la tramoggia si realizza in acciaio, preferibilmente inossidabile, così come il resto dei cassetti e cassettoni ideati per bar e ristoranti. Di seguito spieghiamo le caratteristiche del processo produttivo che vede protagonisti questi accessori per arredo bar e ristorazione.
Tramoggia e cassetto: la produzione Modulo Inox
Tramogge e cassetti fanno parte della grande famiglia produttiva di Modulo Inox, si tratta infatti di strutture che oggi realizziamo con la misura ideale, standard, quella perfetta. I nostri cassetti e le nostre tramogge sono pensati per essere essenzialmente resistenti, grazie al materiale, e a tenuta stagna, per preservare sicurezza e igiene il più a lungo possibile.
I fondi del caffè sono un materiale organico che, lungo il corso della giornata, prima che il cassetto dei fondi venga svuotato, si accumula passando per la tramoggia: questo fa sì che la necessità di una chiusura ermetica di tutte le parti della struttura sia imprescindibile per rispondere alle rigide regole del settore alimentare garantendo una pulizia assoluta.
Tramoggia Modulo Inox: solo il migliore acciaio
Come il resto dei nostri prodotti, le tramogge vengono realizzate in acciaio inossidabile AISI 304, un acciaio austenitico italiano, caratterizzato da un alto tenore di nichel e cromo ed un basso tenore di carbonio. Questa composizione lo rende robusto e resistente nel tempo: si adatta con facilità alle differenti temperature, mantenendo la sua forma, non si ossida e non si rovina neppure a contatto con materie corrosive come agenti chimici per la pulizia oppure agenti organici come il cibo e, per l’appunto, il caffè.
Tramoggia per caffè: perché la qualità fa la differenza
Ci sono dei dettagli, nel settore del Food and Beverage la cui importanza è cruciale per garantire funzionalità, durata, performance e soprattutto pulizia. Affidarsi a prodotti di scarsa o media fattura implica necessariamente un abbassamento della qualità produttiva, specialmente per quanto riguarda la manipolazione di materie organiche, come appunto il caffè.
La prima scelta da non sottovalutare, per ciò che riguarda cassettoni e tramoggia per macchina caffè è sicuramente il materiale di composizione: l’acciaio inossidabile italiano di tipo AISI 304 è l’acciaio migliore sul mercato per ciò che concerne il contatto con gli alimenti, poiché grazie alla sua robustezza e alla sua composizione chimica non ossida, né a contatto con agenti aggressivi né a contatto con materie organiche.
Il secondo passo è poi la misura: per quanto riguarda l’arredo bar le misure ideali sono fondamentali, non ci si può accontentare di un prodotto che non abbia le giuste misure, perché in questo modo viene meno la tenuta stagna e la conservazione del materiale organico sarà inevitabilmente più complessa e meno igienica.
Infine, il design, perché si sa che l’occhio vuole sempre la sua parte e un bar pulito, lineare, bello, è anche un bar che funziona.
Mudulo Inox realizza accessori per semilavorati per bar e ristoranti di alto livello estetico, qualitativo, funzionale. La tramoggia è un elemento della macchina caffè di grande rilevanza e noi di Modulo Inox lo sappiamo bene: contattaci per avere ulteriori informazioni.
Il funzionamento della tramoggia
La tramoggia è uno degli accessori che non può mancare all’interno del banco bar: più che un semplice dettaglio o un prodotto a supporto, va visto come una componente funzionale, il cui utilizzo si rivela di fondamentale importanza.
Il suo funzionamento vede l’impiego di due parti, a cominciare dal cassetto deputato alla raccolta dei fondi per il caffè, quello che potremmo definire la tramoggia vera e propria secondo l’accezione classica del termine. Agisce in combinazione con un macinino, il quale consente di macinare i chicchi al momento, così da realizzare un espresso dal gusto ancora più ricco, aromatico e intenso.
È in questo modo che si ottiene la preziosa polvere, da impiegare, oltre che nella realizzazione dell’espresso, in tutte le preparazioni che vedono il coinvolgimento del delizioso liquido nero: dal capuccino, al caffè lungo, all’Irish Coffee e molto altro ancora.
Come preparare un buon caffè con la tramoggia
Preparare il caffè è una vera e propria arte. Questo vale per i baristi come per chi, invece, è solito prediligere la moka di stampo casalingo. Il punto di partenza? Ce ne sono due in realtà, anzi tre, e vanno tutti di pari passo. Scopriamoli insieme!
La scelta della miscela
La scelta della miscela si rivela essenziale. In tal senso, la qualità fa sempre la differenza e va valutata in relazione a quella dell’acqua che poi si decide di utilizzare nonché al modo in cui si propone il caffè all’interno del menù delle bevande.
Ci sono attività, pertanto, che decidono di fare della cultura del caffè il proprio punto di forza, a fronte di una selezione accurata e puntuale della materia prima, proponendo persino più soluzioni a fruizione del cliente.
Il ruolo della tramoggia
La valutazione della miscela dovrebbe proseguire insieme a quella delle attrezzature deputate alla realizzazione del caffè. È qui che la tramoggia gioca un ruolo fondamentale, andando a influire in maniera considerevole sul risultato finale.
Il fatto che sia prodotta in acciaio AISI inossidabile 304 presenta un valore aggiunto di non poco conto: si ha infatti la certezza che il materiale rimanga sempre impeccabile a contatto con gli ingredienti, polvere e acqua, senza modificarne la composizione né tantomeno il gusto. Questa particolare lega, infatti, riesce a sopportare in maniera eccellente sia le temperature che raggiungono livelli elevati come quelle che registrano parametri piuttosto bassi, oltre che neutri.
La tramoggia lavora soprattutto in condizioni neutre e con gradazioni superiori alla media, per un periodo breve ma intenso. Questo significa, per dirlo in parole semplici, che quando nel cassetto vengono inseriti i fondi del caffè, il materiale non si deforma e riesce a perdurare inalterata la sua forma. Essendo la componente a tenuta stagna, la polvere non si trova a contaminare gli altri alimenti.
Quando la mano fa la differenza
C’è poi un terzo fattore che si rivela fondamentale per la riuscita di un buon caffè: lo abbiamo lasciato per ultimo perché, una volta impostati al meglio gli altri due, si rivela decisivo.
Si tratta della mano che va a compiere i passaggi che portano alla preparazione finale, un fattore che è la delizia dei baristi più talentuosi. Qualcosa che vede il connubio da un lato di un’inclinazione naturale e dall’altro di tanto esercizio. Non è forse il bartender un artigiano e al contempo un artista?
Come scegliere la tramoggia?
La tramoggia è una componente che può essere realizzata in molteplici modi, a seconda delle dimensioni, delle linee e delle forme che va ad assumere nella fattura finale: tutti elementi da stabilire fin dalla fase progettuale.
Parliamo, ed è sempre bene tenerlo presente, di un utensile di dimensioni ridotte e allo stesso tempo di fondamentale importanza per la riuscita del caffè: alla luce del fatto che in Italia si sorseggiano oltre 95 milioni di tazzine al giorno si tratta di una considerazione che appare tutt’altro che irrilevante.
La valutazione della tramoggia andrebbe fatta in relazione a fattori da un lato di tipo tecnico e dall’altro di natura prettamente contestuale. All’interno della prima categoria troviamo, ad esempio, la quantità di caffè prodotti e la tipologia di miscela.
Dal punto di vista degli elementi che fanno da contorno, è essenziale prestare attenzione alle caratteristiche che presenta il banco bar, anche a livello delle altre componenti di arredo, come ad esempio il piano di lavoro, nonché gli altri sportelli e cassetti che sono stati predisposti.
Inutile dire che la tramoggia dovrà avere un design similare: semplice, raffinato ed elegante, capace di valorizzare la bellezza di questo oggetto su cui sovente il cliente posa lo sguardo. Il tutto a fronte di una funzionalità ai massimi livelli.
Spesso si dice che l’occhio vuole la sua parte. Un detto popolare che risulta quanto mai veritiero, soprattutto nell’ambito della ristorazione e dell’hospitality, dove la bellezza dovrebbe regnare sovrana. Un discorso che interessa i piatti e le bevande in menù come qualsiasi altro aspetto.
È con un simile approccio che andrebbe sempre considerata la scelta dei mobili e degli accessori, molto più che elementi di arredo, quanto fattori che vanno a costruire l’immagine del locale. Qualcosa che risulta quanto mai veritiero anche nel caso di una semplice tramoggia.
La manutenzione della tramoggia
Come far durare a lungo la tramoggia? La questione non riguarda solamente il tempo che si rivela necessario a far perdurare questa componente nel tempo, ma persino la qualità delle sue prestazioni: due parametri che vanno di pari passo.
La scelta di una produzione che vede protagonista l’acciaio inossidabile AISI 304 fa indubbiamente la differenza. Come abbiamo avuto modo di vedere, questa particolare lega presenta dei benefici concreti, nell’immediato e dal punto di vista della manutenzione.
La pulizia va fatta correttamente: è questo il segreto, l’unico in realtà. Occorre, pertanto, prestare attenzione alla scelta dei prodotti per la sanificazione e fare in modo che la superficie risulti perfettamente asciutta, priva di aloni e lucente.
Infine, Modulo Inox è in grado di intervenire su qualsiasi tipo di tramoggia in acciaio inossidabile, non solo di sua personale realizzazione ma di creazione da parte di altri brand. Una sicurezza per chi non vuole buttare via la tramoggia a cui ormai si è affezionato, quanto piuttosto migliorarne le prestazioni.