La vetrina pasticceria è un mobile refrigerato che permette di conservare e allo stesso tempo esporre le preparazioni dolci e salate, compresi i prodotti da forno, all’interno di un ambiente che presenta gli idonei standard igienico-sanitari in termini di temperatura.

Si tratta di un macchinario che risulta indispensabile non solo all’interno delle classiche pasticcerie ma anche presso bar, gelaterie, cioccolaterie e in tutti quei locali che desiderano avvalersi di pietanze dal gusto dolce e prelibato, capaci di stuzzicare i sensi come pochi.

In questo approfondimento vediamo quali sono le caratteristiche fondamentali che deve avere una vetrina refrigerata per pasticceria, per la quale è disponibile un’ampia varietà di optional, in grado di soddisfare le molteplici esigenze in termini di estetica e funzionalità.

vetrine bar pasticcerie

INDICE

Le caratteristiche principali delle vetrina pasticceria

La vetrina per pasticceria può essere concepita con una forma orientata in senso verticale come orizzontale, a seconda delle pietanze che va a custodire e dello spazio a disposizione.

Le ante interne risultano opzionabili in modelli singoli, doppi o tripli. Sono in genere dotate di ripiani sapientemente illuminati, così da valorizzare le preparazioni e offrire un’esposizione elegante al cliente.  Sotto questo punto di vista le soluzioni più innovative prevedono l’installazione di luci a LED, in quanto ecologiche ed efficienti. 

A esse vanno aggiunti ulteriori optional interessanti, la cui concezione è frutto dei recenti sviluppi della tecnologia: dal sistema di sbrinamento al termostato digitale per monitorare la temperatura.

Da non sottovalutare la disposizione di piedini allungabili, ruote a freno integrato e porte battenti dotate di chiusura ermetica. Quest’ultime sono l’ideale per contenere eventuali sbalzi di temperatura, soprattutto nei momenti di maggiore utilizzo.

I vetri possono essere curvi oppure diritti: la definizione del design dipende principalmente dall’immagine del locale e dallo stile predisposto dal suo titolare. L’importante è che siano dotati di opzioni anticondensa, così da prevenire una condizione di umidità non favorevole alla visibilità delle pietanze.

La temperatura che deve avere una vetrina per pasticceria? Dipende dalle preparazioni che contiene al suo interno. Il termostato è infatti regolabile sia in positivo che in negativo, a fronte di un range in genere compreso tra +1°C e -18/20°C.

La vetrina pasticceria può anche essere riscaldata, una soluzione indicata per l’esposizione e la custodia di preparazioni quali cornetti, paste e prodotti che caldi sono più buoni e invitanti. La temperatura può arrivare a superare i 40°/50°C. 

È preferibile orientarsi su un modello con sistema ventilato, in grado di portare il calore in maniera uniforme lungo l’intera superficie, angoli compresi.

A cosa serve la vetrina pasticceria?

Può sembrare quasi banale domandarselo, ma nell’ambito della ristorazione e dell’hospitality non bisogna mai davvero dare niente per scontato. La questione su cui ci soffermiamo è: a cosa serve la vetrina pasticceria?

Parliamo di un complemento di arredo che ha in primo luogo una funzione espositiva ma non solo: si trova a dover conservare diverse tipologie di alimenti in linea con i parametri HACCP, persino per quanto concerne le bevande in alcuni casi.

Può ospitare pietanze dolci come salate; calde, a temperatura ambiente oppure fredde, persino ghiacciate nel caso dei gelati; con decorazioni delicate da maneggiare oppure più semplici e stabili.

I parametri che va a soddisfare una vetrina gelato sono davvero tanti e ognuno ha una sua importanza. Ad esempio, se una torta è particolarmente elaborata, dovrà poter essere introdotta all’interno del mobile espositivo in maniera tale da non subire danni: va da sé che la maneggevolezza del dispositivo appare essenziale.

Appeal estetico, funzionalità, ordine, pulizia: questi i tratti che è necessario garantisca una vetrina pasticceria, sia nella versione orizzontale che in quella verticale, quest’ultima più simile a un armadio refrigerato.

Se poi ospita un preparato prelibato come il gelato, dovrà essere in grado di assicurare le condizioni idonee per la conservazione di ogni singolo gusto. La soluzione più tradizionale è quella di utilizzare i pozzetti (e non le vaschette).

Le carapine, infatti, presentano il vantaggio di evitare che si possano formare degli spiacevoli elementi ghiacciati all’interno del gelato, che poi vanno finire in pasto al cliente, generando qualcosa di sgradevole al gusto. Un’eventualità che accade più frequentemente di quanto non si possa pensare quando la vetrina pasticceria presenta in dotazione le vaschette. Una scelta che porta, inoltre, a un’esposizione più difficile da mantenere in ordine durante il servizio.

Il valore aggiunto dell’acciaio AISI 304 nella vetrina pasticceria

Lo abbiamo accennato ma ci torniamo sù volentieri: l’acciaio AISI 304 è il materiale più adatto per la produzione di una vetrina pasticceria, insieme naturalmente a un vetro di alta qualità.

Le aziende del Made in Italy hanno una tradizione importante nella lavorazione di entrambe le materie prime, per le quali presentano una filiera produttiva di alto livello e ottimizzata, capace di coniugare tecnologia, qualità, estetica e sostenibilità. Un tratto che ritroviamo anche in Modulo Inox.

Sia l’acciaio che il vetro si caratterizzano per la versatilità impareggiabile, dando luogo a forme diverse e venendo così incontro alle esigenze delle realtà del comparto Ho.Re.Ca. in termini di funzionalità e di immagine.

Elementi che contraddistinguono un mobile come la vetrina espositiva, che si trova costantemente a vista e viene maneggiato più volte nel corso della giornata, da parte degli addetti ai lavori come della clientela, per la quale rappresenta il primo approccio nelle valutazioni legate alla consumazione.

Le proprietà dell’acciaio AISI 304

Perché scegliere proprio l’acciaio AISI 304 austenitico di origine italiana per la vetrina refrigerata? Non abbiamo dubbi, la ragione principale risiede nelle sue molteplici proprietà, tutte degne di interesse. Vediamole insieme:

  • Massima resistenza alla corrosione, qualcosa di essenziale a livello organico vista la composizione differente che hanno gli alimenti e il risultato che produce il loro contatto, anche superficiale, con il mobile. L’acciaio presenta valori ottimali rispetto alla resistenza alla corrosione e quello AISI austenitico ha performance ancora più ottimali sotto questo punto di vista, complice l’eccellente tolleranza rispetto a diverse sostanze chimiche.
  • Semplicità per quanto riguarda le operazioni di pulizia e lucidatura. L’acciaio AISI 304 non è solo perfetto a livello di lavorazione ma anche nelle operazioni successive legate alla manutenzione e alla sanificazione. L’importante è effettuare la pulizia secondo una cadenza regolare, in maniera tale da evitare che possa accumularsi dello sporco: il nemico principale per quanto riguarda il mantenimento del materiale. La lucidatura andrebbe effettuata più volte al giorno. Fondamentale utilizzare prodotti non aggressivi e specifici, nonché asciugare puntualmente. Da evitare le spugne abrasive. Ottimo l’aceto, capace di ripristinare la luminosità dell’acciaio e di contrastare la formazione di microbi e batteri.
  • L’acciaio inossidabile 304 ha la capacità di preservare l’integrità delle sostanze alimentari, senza provocare alcuna alterazione. Questo significa, nel caso della vetrina pasticceria, che se si trova a contatto diretto con dei microframmenti o briciole di una preparazione, questi non comportano alterazioni se vengono a contatto con la parte restante.
  • Elevata resistenza alle temperature, sia basse che alte. Una cosa essenziale non solo per i mobili predisposti all’interno della cucina ma anche nel caso della vetrina espositiva, dove spesso i cibi raggiungono livelli diversi da quello della temperatura ambiente e talvolta persino “estremi”.
  • Dura a lungo nel tempo, a fronte di una manutenzione ai minimi livelli. Basta effettuare la pulizia nel modo adeguato e con regolarità.

Infine, per via della sua innata luminosità e bellezza, l’acciaio austenitico 304 di origine italiana conferisce alla vetrina pasticceria un’estetica superlativa, a fronte di un aspetto raffinato e capace di adattarsi a diversi stili di arredamento. 

Un mood minimale, originale e presentabile alla vista in molteplici varianti, così da soddisfare il cliente e di rispettare l’aspetto identitario che contraddistingue il locale.

Vetrina pasticceria: considerazioni finali per la scelta

La scelta della vetrina per pasticceria è qualcosa che si rivela tutt’altro che semplice, sia in relazione all’importanza che per sua natura presenta, sia per via del fatto che sono diversi gli accessori tra cui scegliere.

Il consiglio è quello di optare per una progettazione su misura fin dalle fasi iniziali. Modulo Inox permette sia di realizzare soluzioni di nuova fattura, sia di intervenire su mobili già esistenti, per i quali realizza pezzi di ricambio e accessori tailor made, per qualsiasi marca: sportelli, cassetti, carapine gelato e molto altro ancora.

Tutti i prodotti sono in acciaio inox AISI 304 italiano, un materiale in grado di garantire una qualità superiore in termini di performance, estetica e durata nel tempo.

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